L’accreditamento
Alcuni cenni normativi

L’organizzazione dell’assistenza residenziale erogata a persone con problematiche di dipendenza patologica coinvolge le strutture gestite dagli Enti Accreditati della Regione Toscana e quelle direttamente gestite dalle Aziende USL in termini di requisiti strutturali, funzionali e tariffari; contribuisce a rafforzare l’integrazione tra i servizi pubblici e del privato sociale avviata con la sottoscrizione nel 1998 del primo Patto di Collaborazione tra la Regione Toscana e il Coordinamento degli Enti Accreditati della Regione Toscana (C.E.A.R.T.) e proseguita nel corso degli ultimi anni con i successivi Accordi di collaborazione sottoscritti tra la Regione Toscana, le Aziende USL e il C.E.A.R.T.

Riferimenti legislativi :

  • Delibera Regione Toscana n.960/2024  Aggiornamento del sistema tariffario.
  • Delibera Regione Toscana n. 954/2024 Continuità alla collaborazione tra Regione Toscana, Aziende USL ed Enti aderenti al CEART; schema di Convenzione;
  • Delibera Regione Toscana n. 513/2019 Approvazione dello schema di Convenzione quadro tra Regione Toscana, le Aziende USL e il C.E.A.R.T. (Coordinamento degli Enti Ausiliari della Regione Toscana) in materia di prevenzione, cura e reinserimento sociale e lavorativo delle persone con disturbo da uso di sostanze e da gioco d’azzardo e nuovi percorsi assistenziali terapeutici residenziali e diurni. Allegato 1 Percorsi residenziali e diurni  e relativo sistema tariffario; Allegato 2 Elenco regionale delle strutture terapeutiche per persone con disturbo da uso di sostanze e da gioco d’azzardo autorizzate e accreditate;
  • DPCM n. 65 /2017, recante “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”; ” ha, tra l’altro, disposto a carico del Servizio Sanitario Nazionale:
    – l’assistenza territoriale, domiciliare e territoriale ad accesso diretto e l’assistenza sociosanitaria alle persone con dipendenze patologiche, inclusa la dipendenza da gioco d’azzardo (articolo 28 DPCM);
    – l’assistenza semiresidenziale e residenziale alle persone con dipendenze patologiche, inclusa la
    dipendenza da gioco d’azzardo (articolo 32 DPCM);e definito in modo dettagliato le prestazioni minime da erogare alle persone con dipendenze patologiche,inclusa la dipendenza da gioco d’azzardo, in ambito ambulatoriale, domiciliare, residenziale e diurno.
  • Delibera di Giunta Regionale Toscana n. 110/ 2017 “Legge regionale n. 51/2009: individuazione dei processi riabilitazione, salute mentale, dipendenze e ambulatoriale ed approvazione dei requisiti di processo per l’accreditamento istituzionale. Approvazione definitiva”;
  • Decreto del Presidente della Giunta Regionale Toscana n. 79/R / 2016 “Regolamento di attuazione della legge regionale 5 agosto 2009, n. 51 “Norme in materia di qualità e sicurezza delle strutture sanitarie: procedure e requisiti autorizzativi di esercizio e sistemi di accreditamento”;
  • Decreto Dirigenziale n. 1771 /2014  “Approvazione l’Elenco regionale di ricognizione delle sedi operative per la riabilitazione e il reinserimento dei soggetti tossicodipendenti iscritte alla data del 31 dicembre 2013 all’Albo regionale degli Enti Ausiliari ex L.R. 54/1993 e convenzionate con le Aziende USL toscane; con proprie deliberazioni la Giunta regionale toscana ha annualmente disposto la proroga delle convenzioni sottoscritte tra le Aziende USL toscane e gli Enti Ausiliari”.
  • Legge Regionale n. 57/ 2012,  “Modifiche alla legge regionale 5 agosto 2009, n. 51 (Norme in materia di qualità e sicurezza delle strutture sanitarie: procedure e requisiti autorizzativi di esercizio e sistemi di accreditamento)”;
  • Delibera di Giunta Regionale Toscana n. 1165/2002 “Linee di indirizzo per la riorganizzazione del sistema di interventi nel settore delle dipendenze patologiche e sperimentazione regionale delle tipologie di servizi residenziali e semiresidenziali di cui all’Atto di Intesa Stato-Regioni del 5 agosto 1999”;
  • Legge Regionale n. 54/1993 “Istituzione dell’Albo Regionale degli Enti Ausiliari che gestiscono sedi operative per la riabilitazione e il reinserimento dei soggetti tossicodipendenti: criteri e procedure per l’iscrizione”;

 

 

 

 

 

 

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